“Che io possa avere la serenità di accettare
le cose che non posso cambiare,
il coraggio di cambiare quelle che posso
e la saggezza di distingere le une dalle altre”
In questo passaggio del nostro percorso potremo iniziare a mettere in pratica la saggezza contenuta in questa citazione (di origine incerta), che potrà poi farci da guida nel suo seguito e, soprattutto, in ogni attività e relazione della nostra vita quotidiana. Abbiamo infatti la possibilità di cambiare molte cose nella nostra vita, soprattutto ciò che dipende anzitutto da noi: le idee infondate su noi stessi e gli altri, le aspettative, le nostre abitudini non salutari e così via. Tutti aspetti di noi che possiamo lasciar andare serenamente.
Non ci resta poi che accogliere con serenità ciò che non è in nostro potere modificare, se non attraverso il nostro esempio, il nostro essere una cellula sana del “corpo” della famiglia, dell’ambiente di lavoro, dell’umanità in generale, che non è affatto poco. Tutto ciò che non è in nostro potere modificare, possiamo accoglierlo con apertura e gentilezza, e lasciarlo essere così com’è. Con nel cuore la fiducia che quell’accoglienza incondizionata possa creare lo spazio perché qualcosa si trasformi, sia in noi stessi che intorno a noi.
E, cosa fondamentale, possiamo coltivare in noi sempre maggiore presenza e chiarezza da poter distinguere ciò che possiamo realmente cambiare da ciò che invece la vita ci invita ad accogliere con sempre maggiore serenità.